“In-CONTRO… on the road” è un Progetto sul disagio giovanile e tossicodipendenza, con Ente Capofila la Caritas Diocesana di Tortona, in collaborazione con i seguenti soggetti partner: Comune di Tortona, Consulta Giovani e SCNV di Tortona, Ser.T di Tortona e ASL AL, Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Alessandria, Associazione “Rotaract Club” di Tortona.
Il Progetto vuole sollecitare l’attenzione del mondo dei giovani che vivono e/o gravitano nel territorio del tortonese, per affrontare in modo articolato la complessità dell'emarginazione legata ad eterogenee dipendenze.
Le attività del progetto, che si svilupperà per tutto il 2008, intendono raggiungere un target in fascia di età adolescenziale-giovanile (compresa tra i 13 e 25 anni) a rischio di dipendenza/abuso di sostanze stupefacenti e alcoliche, nonché di comportamenti devianti: la strategia scelta per sensibilizzare questa tipologia di giovani e giovanissimi è sperimentale ed innovativa per il territorio tortonese dal momento che si avvale di azioni mirate e dirette, là dove più servono, on the road e cioè proprio sulle strade del territorio.
L’attività in strada prevede l’ausilio di un Camper che effettuerà sia uscite pomeridiane, verso e presso i luoghi di ritrovo formali ed informali dei giovani, sia uscite notturne che prevedono soste all’esterno dei locali notturni del territorio tortonese, quali pub e discoteche. Questi spazi esterni e altri luoghi di strada saranno lo “spazio aperto” in cui gli operatori, giovani anch’essi, incontreranno i ragazzi e cercheranno di entrare in relazione con loro, svolgendo un lavoro di incontro: di aggregazione giovanile itinerante con finalità educative e di orientamento all’utilizzo di servizi alla persona, servizi per le dipendenze già esistenti, prevedendo anche l’accompagnamento verso percorsi strutturati di accoglienza.
I primi mesi di sviluppo del progetto sono stati dedicati ad una necessaria azione di mappatura del territorio, svoltasi con la collaborazione delle forze dell’ordine locali e di tutti i soggetti partner del progetto, finalizzata all’individuazione dei luoghi di ritrovo formali ed informali.
La seconda fase, attualmente in corso, è dedicata alla somministrazione di questionari di rilevazione del bisogno con l’obiettivo di acquisire una comprensione contestuale e globale del disagio giovanile e, in particolare, di quello connesso ai fenomeni di dipendenza: i questionari vengono sottoposti sia alle agenzie e ai servizi territoriali che si occupano di problematiche giovanili, sia ai gestori e al personale dei locali notturni. Questo step progettuale si dimostra indispensabile per un eventuale implemento degli interventi previsti dal progetto al fine di sviluppare azioni che siano calibrate sugli specifici bisogni presenti sul territorio e, quindi, realmente efficaci.
I dati che emergeranno da questa ricerca saranno poi oggetto di una specifica analisi destinata a portare all’elaborazione di una preziosa riflessione sociologica sul fenomeno “giovani e abuso di sostanze” proprio del territorio locale.