Dopo la collaborazione con LIbera Piemonte per il Progetto Legalità della Consulta e vista l'ormai prossima apertura di un coordinamento provinciale alessandrino, si stava pensando di aprire un presidio di
Libera.Associazioni, nome e numeri contro le Mafie anche a Tortona! La decisione e l'impegno di questo percorso sono totalmente autonomi dalla Consulta, ma ho pensato di approfittare del Forum per fare un po' di pubblicità alla cosa e per raccogliere eventuali interessamenti o adesioni!
Cos'é Libera? Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie è nata il 25 marzo del 1995, con l'intento di coordinare e sollecitare l'impegno della società civile contro tutte le mafie. Fino ad oggi, hanno aderito a Libera più di
1200 gruppi tra nazionali e locali, oltre a singoli sostenitori.
La scelta di coordinare tante realtà nella lotta alle mafie, si è rivelata dunque la migliore non solo per il numero dei soggetti coinvolti e per il clima di cooperazione creatosi, ma anche per valorizzare sforzi ed iniziative già esistenti.
Libera agisce per favorire la creazione di una comunità alternativa alle mafie, certa che il ruolo della società civile sia quello di affiancare la necessaria opera di repressione propria dello Stato e delle Forze dell'Ordine, con una offensiva di prevenzione culturale.Libera ha organizzato la sua azione in alcuni particolari settori:
1. il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati ai mafiosi, con la valorizzazione e l'informazione sulla legge 109/96, per la quale Libera ha raccolto un milione di firme;
2. l'educazione alla legalità: nelle scuole, per diffondere, soprattutto tra i più giovani, una cultura della legalità e far maturare coscienza civile e partecipazione democratica attraverso lo sport, per recuperare l'enorme potenzialità educativa dello sport e contrastare l'uso del doping e la politica della vittoria ad ogni costo;
3. il sostegno diretto a realtà dove è molto forte la penetrazione mafiosa, con progetti tesi a sviluppare risorse di legalità umane, sociali ed economiche presenti sul territorio;
4. la formazione e l'aggiornamento sul mutare del fenomeno mafioso e sulle soluzioni di contrasto ad esso, attraverso campi di formazione, convegni e seminari;
5. l'informazione sul variegato fronte antimafia, attraverso strumenti di diffusione notizie e di approfondimento tematico sia a stampa che elettronici.
Libera è presente su tutto il territorio nazionale attraverso sedi regionali e coordinamenti provinciali; le associazioni che aderiscono a Libera, nominano un referente che sia in grado di seguirne direttamente i momenti organizzativi e favorire, così, lo scambio di proposte e informazioni sulle attività da svolgere.
Il presidente di Libera è don Luigi Ciotti, già fondatore del Gruppo Abele di Torino. L'ufficio di presidenza, costituito da più membri, ha annoverato fin qui esponenti della Uisp, di Legambiente e dell´Arci, ed è stata il segno del legame tra Libera e le grandi associazioni nazionali ad essa aderenti.
Cos'é un Presidio? Definizione: gruppi di persone, che aderendo alle idee di Libera, su di esse
si formano, per esse agiscono, dandosi un'organizazione permamente.
destinatari: persone singole che aderiscono a Libera individualmente,
persone che fanno parte di enti che aderiscono a Libera.
obiettivi:
- formare un'organizzazioen permanente di persone mobilitate in seno a Libera
- dare centralità alla formazione continuativa sui temi di Libera
- dare visibilità ai temi di libera
- agire concretamente sulla base di priorità individuate e condivise
- strumenti:
"animatori dei presidi". sono persone, aderenti a Libera, nominate dal referente regionale individuate per capacità nel campo della conduzione di gruppi, per capacità sui temi di Libera, per affidibilità. hanno il compito di sostenere e coordinare la vita dei presidi, non sono membri dei presidi che coordinano. gli animatori si incontrano tra loro regolarmente per fare il punto e per formarsi
"struttura di coordinamento tra i presidi". ha il compito di verificare l'andamento dei presidi, di definire le priorità per moltiplicarli, di deliberare lo scioglimento di quei presidi che tenessero
un comportamento incompatibile con le finalità di Libera. si incontra con le modalità che saranno definite nella prima assemblea plenaria dei Presidi di Libera
la rivista "narcomafie" per la formazione all'interno dei Presidi
patto di presidio:
1) il presidio si forma tra persone che si riconoscono in Libera e a Libera aderiscono individualmente
2) il presidio nomina tra i propri componenti un responsabile
3) il presidio si da un nome
4) il presidio è costituito nel momento della firma del "patto di presidio" da parte del responsabile e del referente regionale di Libera
5) il presidio ha i seguenti obiettivi: formarsmi permanentemente sui temi di Libera; dare visibilità pubblica ai temi di Libera; agire secondo le priorità individuate dal Coordinamento dei Presidi
6) per perseguire gli obiettivi di cui sopra il presidio di dà un piano di formazione; un piano di informazione/sensibilizzazione rivolto all'ambiente in cui naturalmente opera; un piano d'azione conforme alla priorità individuata dal Coordinametno dei presidi
7) nella definizione e nell'attuazione dei "piani" il presidio è sostenuto dall'animatore di legalità
8 ) il presidio nella persona del responsabile partecipa al coordinamento dei presidi. il presidio riconocse al coordinamento il potere di scioglimento per comportamento non conforme alle finalità di libera.
Per ulteriori informazioni:
www.libera.it o
www.liberapiemonte.it